GLI SPORTIVI

Cognome: Noji
Nome: Joseph
Luogo di nascita : Peck
Data di nascita: 08/09/1909
Luogo di morte: Auschwitz
Data di morte:15/02/1943
Atleta

Fu uno dei migliori atleti polacchi degli anni trenta e partecipò ai Giochi Olimpici del 1936 ed agli Europei del 1938. Era considerato un idolo dai suoi concittadini, ma si trasformò ben presto in un elemento scomodo, perseguitato per il suo essere ebreo.
Fece parte della resistenza, ma venne arrestato e trasportato ad Auschwitz, dove fu assassinato nel 1943.

Cognome: Ladany
Nome: Shaul
Luogo di nascita : Belgrado
Data di nascita: 04/04/1936
Marciatore

Figlio di genitori di origine ebrea. La guerra incombe e anche la Jugoslavia subisce l'invasione dei tedeschi. Due settimane più tardi il padre che era in servizio attivo nell'esercito iugoslavo raggiunge la famiglia a Belgrado e organizza la fuga in Ungheria.
Shaul Ladany viene arrestato con i genitori e le due sorelle a Budapest e successivamente deportato insieme a loro a Bergen Belsen. Quel terribile periodo è rimasto impresso nella sua memoria.
Dopo sei mesi la famiglia Ladany riesce a raggiungere la Svizzera con il "Trasporto Kasztner", i nonni materni invece moriranno nelle camere a gas ad Auschwitz.
Shaul Ladany ha rappresentato Israele, anche in campo sportivo ed è stato per 28 volte campione nazionale di marcia, ha partecipato alle Olimpiadi del 1968.
Il destino mette ancora alla prova Shaul Ladany: la mattina del 5 settembre 1972 riesce a scampare al commando di terroristi palestinesi appartenenti a "Settembre Nero" che fanno irruzione negli alloggi della squadra israeliana sequestrandone gli atleti. I terroristi per poter fuggire pretendono che sia predisposto un aereo sulla pista dell'aeroporto. Qui la polizia tedesca tenta un blitz che si concluderà con la morte di 17 persone, tra cui 11 atleti israeliani, 5 terroristi e un poliziotto tedesco.
Oggi Shaul Ladany vive felicemente a Be'er Sheba con la moglie, la figlia e tre nipoti, è professore emerito alla Ben Gurion University del Negev, continua a marciare e ad ogni suo compleanno percorre i km corrispondenti alla sua età.